Visita guidata alla Mostra di Edvard Munch- 29 gennaio 2014

In occasione della ricorrenza del 150° anniversario dalla nascita del Pittore Edvard Munch , dal 6 novembre 2013 al 27 aprile 2014, a Palazzo Ducale di Genova,vengono esposte 80 opere di Munch divise in 8 sezioni, dedicate, ai suoi lavori giovanili, agli autoritratti, al simbolismo e ai ritratti delle donne della sua famiglia . La mostra espone anche 6 opere realizzate da Andy Warhol e ispirate a Munch.
L'assoc. Golfo Paradiso ha organizzato una visita guidata per i Soci e simpatizzanti il 29 gennaio scorso.
Il gruppo formato da ventitre' persone, nonostante il tempo pessimo, si e' trovato a Palazzo Ducale dove ha potuto , con il sussidio di audio guide,seguire un percorso di vita dell'Autore attraverso i piu' importanti capolavori che hanno segnato le tappe piu' importanti della stessa.
Attraverso anche un filmato visionato all'interno della Mostra ancor piu' comprensibile e' stato lo stato d'animo che , nei vari momenti della vita del Pittore, ha fatto scaturire opere cosi' particolari. Nonostante i piu' diversi commenti dei visitatori, in generale tutti hanno concordato sul fatto di trovarsi di fronte a opere di un grandissimo Artista.
Dopo la visita, ci siamo recati al Museo dei Beni Culturali dei P.P. Cappuccini di Genova, adiacente alla Chiesa di S. Caterina, dove grazie alla bravura di una giovane Guida, molto competente, abbiamo potuto ammirare alcune opere di pittura genovese , le statuine del Presepe di Scuola del Maragliano, finemente vestite con tessuti particolari di fattura del tempo, culle e pizzi su cui erano adagiati bellissimi Gesu' Bambino di epoca del sette/ ottocento.
Una ricostruzione di una cameretta di bimbo dei primi del novecento ed infine un meraviglioso Presepe di 40 mq. completamente meccanico del Secolo scorso, riproducente i principali luoghi dove visse Gesu' fino ai suoi trent'anni, con le botteghe degli antichi mestieri dell'epoca.
Una vera e propria opera d'arte fatta completamente a mano da un ingegnoso artista autodidatta.